02 Ago 2021

TIM, KKR Infrastructure e Fastweb hanno dato vita a FiberCop per fornire agli operatori servizi di accesso passivi in fibra ottica. FiberCop ha incorporato il 1 aprile 2021, per fusione, la società Flash Fiber srl con tutte le attività ad essa legate. In FiberCop, quindi, sono confluite la rete secondaria di TIM (dall’armadio in strada alle abitazioni) e la rete in fibra sviluppata da Flash Fiber srl (joint-venture tra TIM 80% e Fastweb 20%). KKR Infrastructure ha acquisito il 37,5% di FiberCop, da TIM, per un controvalore di 1,8 miliardi di € mentre Fastweb detiene il 4,5% della società mediante il conferimento del 20% di Flash Fiber.

La nuova SpA accelera l’adozione dei servizi UBB (Ultra-Broadband) in tutte le zone e consente a tutti gli operatori, oltre TIM e Fastweb, di coinvestire e completare i piani di copertura in fibra anche nelle aree grigie e nere del Paese.

FiberCop ha come obiettivo il raggiungimento, entro il 2025, del 76% delle unità immobiliari nelle aree grigie e nere con velocità fino a 1 Gigabit contribuendo, così, ad una significativa riduzione del digital divide in Italia.

La ESS già esegue attività di creation per la rete FTTH di FiberCop, ereditata da Flash Fiber, ed è in campo per assistere FiberCop e i suoi partner per lo sviluppo della rete in fibra in tutte le aree del Paese.

La riduzione del divario digitale è uno degli impegni quotidiani della ESS.

Link utili:

https://www.kkr.com/businesses/infrastructure#
https://www.gruppotim.it/it.html                              

https://www.fastweb.it/  
https://www.youtube.com/watch?v=c3cqHMU8Uiw