L’entrata in vigore del nuovo codice delle comunicazioni elettroniche, il 24 dicembre 2021, segna una rivoluzione per i contratti internet, tutti i provider dovranno prevedere una durata massima dei contratti di 24 mesi ed avere almeno una offerta da 12 mesi ma, nel contempo, è prevista la possibilità di un contratto separato per la rateizzazione dei lavori per la connessione fisica.
Invero è che relativamente al cablaggio in fibra ottica degli edifici, salvo casi particolari, tutti gli operatori installano a proprie spese l’infrastruttura per la connessione FTTH, dal CNO al ROE/PTE per poter, poi, offrire il servizio all’utente.
Un altro importante nodo definitivamente risolto dal nuovo codice riguarda le resistenze di condomini e/o proprietari all’installazione della rete, sia il proprietario che l’inquilino non potranno opporsi “all’appoggio di antenne, di sostegni, nonché al passaggio di condutture, fili o qualsiasi altro impianto, nell’immobile di sua proprietà occorrente per soddisfare le richieste di utenza degli inquilini o dei condomini” e dovranno consentire all’operatore di effettuare tutti gli interventi di adeguamento tecnologico volti al miglioramento della connessione e dell’efficienza energetica.
L’operatore, come è ovvio, dovrà farsi carico di tutti i ripristini nel rispetto dell’aspetto dell’immobile.
A partire dal primo gennaio 2022, inoltre, tutti gli edifici di nuova costruzione dovranno essere dotati di un equipaggiamento digitale che ne attesti la predisposizione alla banda larga e detenere, di conseguenza, una sorta di certificazione di conformità rilasciata da un tecnico regolarmente abilitato. Il MISE è incaricato di emettere, entro marzo 2022, le note attuative mentre è previsto, per dicembre 2023, la realizzazione, con Agcom, della mappatura geografica della copertura delle reti di comunicazione che dovrà, poi, essere costantemente aggiornata.
La ESS è costantemente impegnata nella costruzione della rete FTTH in Italia e accoglie con grande favore l’entrata in vigore del nuovo codice così da poter meglio gestire i rapporti con gli utenti, siano essi condomini, proprietari di immobili o amministratori di condominio.

Link utili
https://maps.agcom.it/
https://bandaultralarga.italia.it/